“Poesie brevi” Presentazione
“Poesie brevi” è una raccolta di tanka in cui la metrica consente all’autrice di generare lampi poetici. La composizione delle sillabe (5-7-5-7-7) è rigorosamente rispettata, mentre il concetto di contrapposizione negli ultimi due versi, così come d’altra parte avveniva nelle opere più arcaiche, non è presente; al contrario, spesso questi rafforzano o spiegano.
Sono composizioni sospese tra oriente ed occidente, dove la forma breve viene raggiunta dopo un intenso lavoro di scavo per consentire alla parola di sprigionare la sua forza, di spargere energia e raggiungere significati profondi. Lavorare sulla sottrazione significa ascoltare sé stessi, entrare in sé stessi e raccoglierne il nucleo. L’abitudine all’ascolto di sé e del mondo intorno consente di lavorare sulla persona e sul mezzo espressivo: è allora che una sola parola può esprimere l’universo. E’ allora che la parola si riconduce al sé e quindi all’universo racchiuso nel sé.
Il lettore si accosti al libro in assoluta, totale libertà di scelta, di interpretazione, di ordine. Si può leggere secondo un fluire continuo, come in un poema, oppure secondo casualità o causalità del tutto personali. La Barmasc ama esprimere il desiderio che il lettore consideri il libro alla stregua di un “breviario laico”. Di qui la scelta di un piccolo formato che gli consenta di essere portato ovunque e aperto a caso per afferrare un’immagine, un pensiero, una suggestione, un motivo di riflessione, un’emozione. “Mi piacerebbe che questo libro seguisse il lettore come un compagno di viaggio, in una tasca, una borsa, uno zaino e che ne uscisse ogni tanto a regalare frammenti d’anima”.
Bagliori estemporanei, da leggersi quindi senza un ordine manifesto se non quello dell’anima in cerca. Brevi lampi poetici permeati dell’Anima Mundi. E qui si chiama in causa Giordano Bruno: “Un’unica forza, l’Amore, che unisce infiniti mondi e li rende vivi”. E ancora: “Uno solo è il corpo dell’Ente universale, uno solo è l’ordine, uno solo è il governo, uno solo è il principio e una sola la fine, uno solo è il primo e uno solo è l’ultimo”. Spazio e tempo si dissolvono in un’unica forza: l’Amore.