Eleonora Barmasc

Io sono l'Universo e l'Universo è in me

Le opinioni dei lettori / Rassegna stampa

poesie brevi_gazzetta


In silenzio,
alla tua finestra
mi accosto…
e quando ciò che intorno
accade
mi rattrista,
il tuo canto
medica
la mia anima,
di estetica
saggezza
l’accarezza…
e poi volo!
(Ler Poeta)


(…) uno spirito notturno, schivo, intimamente legata alla natura, che la nutre di visioni e sensazioni di attesa, di desiderio di ciò che verrà, ora che tutto è ancora chiuso, avvolto su se stesso, freddo e cupo. Ma, come grembo materno, custode di un embrione, promessa del futuro. Direi un Leopardi al quadrato con una scintilla in più, quella di un pacifico ottimismo naturalistico, che vede anche il gelo come necessario al rinnovamento del ciclo della vita. (Peter John Mazzoglio)


Ho sentito, leggendo i tuoi versi rugiadosi, il cadere lieve degli zampilli e te Ninfa e Dea nei pressi del mistero disvelato. Anche i versi sono zampilli, gocce, foglie bagnate, notturnità distillata, attendendo l’alba tra nebbie e stellate, acqua amniotica che va a irrorare la semina floreale di una nuova genesi.

E c’è un grande silenzio. Protettivo, pieno di domande. Quasi il mondo in cui ti muovi sia disabitato, un Eden tascabile. Che amabile e giusta l’essenzialità delle piccole strofe. piccole, delicate, precise, lucide, di chi sta ascoltando e percepisce cose che altri non sentono più. Questo libro é uno scrigno ma non ha fondo, perché al fondo c’è la luce e la luce si espande nell’antimateria.

Se Leò Ferré diceva di essere “dettato” nella scrittura poetica intendendo questo atto come una pura trascrizione “guidata” da forze misteriose e incontrollabili, da te la perfezione dei tuoi versi viene direttamente “dettata” da quella che chiami Anima Mundi. (Mauro Macario)


Grazie Eleonora di tanta sensibilità e “dominio” del mezzo espressivo. I tuoi tanka sono davvero splendidi. (Maria Morigi)


I tuoi libri sono “piccoli” scrigni virtuali nei quali hai raacchiuso pezzetti della tua anima. Riesci ad esprimere con le parole sentimenti ai quali coloro che soffrono, amano, vivono possono attingere a piene mani. E’ come scoprire un antico tesoro. La gioia è la stessa, ma questa non si esauurisce, anzi si rigenera continuamente perchè alimenta le “nostre” anime come una fonte perenne di energia. Grazie (Adriana Strazzacappa)


Le storie di Elanor appassionano Luca tutte le sere, gliene leggo sempre una, a volte in due ” puntate “. La lanterna per camminare nel magico mondo a noi l`ha affidata … (Amelia Pendle)


Io posso ascoltare la sua voce mentre seguo le parole come se lei stesse leggendo per me. Se smetto di leggere, la lanterna per un po’ mi resta nelle mani: è una bella sensazione. (Catterina Simonelli)


Ho letto il tuo libro è fantastico molto bello. (Luca Leone)

Ci chiedevamo io e Luca , se per caso ci fosse un poster di Micio De Felis … Luca , suo grande fans , ne vorrebbe uno per la sua camera 😀 (Mamma di Luca)

“Micio De Felis è un gatto molto vanitoso e un complimento così lo fa saltellare per tutto il giardino. Non parliamo poi delle serenate che intona. E’ anche un po’ magico: appare di qua, scompare di là. Ama tanto giocare con i pennarelli dei bambini. Se Luca e la mamma tenendo tra le mani un pennarello nero riproducono la sua ombra su un grande foglio bianco, lui fa le fusa e si accoccola sul muro della cameretta per raccontare e ascoltare tante storie.” (Eleonora)

Sarà bello creare un Micio De Felis , anzi  magari ne disegniamo uno proprio per te cara Eleonora 🙂  (Mamma di Luca)

“Ho dei lettori fantastici” (Pensiero di Eleonora)